Si nota lo sviluppo esponenziale della Rete a partire dagli anni ’90.
Nel 1991 a Ginevra, Sir Tim Berners-Lee crea il programma “WordWideWeb” (il www) postulato per la proposta di un progetto di ipertesto.
Sulla scena si affaccia Mosaic, un browser sviluppato da NCSA (National Center for Supercomputing Application), dove basta un semplice click del mouse per esplorare la Rete. Nel 1994 arriva Internet Explorer di Microsoft. Nello stesso anno nasce ufficialmente Telecom Italia, la prima rete di telefonia ed Internet. Nel 1995 viene lanciata Italia online e la Telecom inizia a barcollare. Per riuscire a sanare la situazione si avvia il progetto Socrate (acronimo di Sviluppo Ottico Coassiale Rete Accesso TElecom), per portare la fibra nelle principali città italiane. Questo progetto, ideato negli anni novanta da Telecom Italia, cercava di creare una rete cablata a banda larga, con l’obbiettivo di raggiungere tutta la popolazione italiana. Progetto partito nel 1995 e fu abbandonato due anni dopo per la messa a punto dell’ADSL che portava il doppino in rame, già esistente, a livelli superiori di quelli previsti del progetto Socrate. Quando fu interrotto il progetto del servizio Socrate aveva già raggiunto circa un milione e mezzo di abitazioni italiane.
Nel 2000 arriva la banda larga in fibra ottica di Fastweb. Galactica lancia a Milano Power Internet, la prima offerta commerciale di ADSL a 640 kbit/s. Il termine ADSL (Asymmetric Digital Subscriber Line) è stato coniato per indicare tutte quelle tecnologie che sono utilizzate per trasmettere la linea di Internet ad alta velocità sul classico doppino telefonico.
La tecnologia ADSL in Italia è in uso dal 1º gennaio 2000, ma per parlare di Wi-Fi libero, bisogna saltare al 2005, quando il decreto Landolfi lo liberalizza per contrastare il digital-divide. L’allora viceministro alle Comunicazioni Paolo Romani, oggi, titolare dello Sviluppo Economico, annuncia il piano anti-digital divide. Questo piano è per sanare il divario tra chi ha accesso alle tecnologie dell’informazione e chi ne è escluso.
Sempre nello stesso anno, il 2005 con il decreto Pisanu, la tecnologia Wi-Fi diventa tutt’altro che libera. Nel 2007, Telecom Italia torna a lanciare un nuovo progetto per la fibra ottica. Il 1° gennaio 2011 il Wi-Fi è definitivamente libero.
Fonti:
http://www.adslsenzatelefono.org/storia-delladsl/
ADSL 